giovedì 12 febbraio 2009

I LOGORROICI



Oggi non si fa altro che parlare del problema della sicurezza, dell'immigrazione, della crisi finanziaria ma nessuno parla del problema che affligge la popolazione italiana i "LOGORROICI". Mi sono accorto di questo problema da quando ho iniziato a lavorare, i primi tempi capita che vai alla macchinetta del caffè con chiunque ed accetti tutti gli inviti per non essere scortese, con il risultato che a fine giornata ti sei bevuto 8 caffè e la notte cominci a dormire male e a soffrire d'insonnia!!! Le prime volte è piacevole perché conosci gente nuova e hai poco da fare visto che sei neoassunto, ma poi una volta che cominci a conoscere le persone le cataloghi, tra simpatici, antipatici, interessanti e tanti finiscono nella categoria dei "LOGORROICI".



Il "LOGORROICO" è quella persona che non ti fa parlare, o meglio è sempre lui che ti fa per primo la domanda, ma quando tu proferisce la sesta parola e capisce l'argomento inizia lui e non si ferma più' fino a quando un evento consistente lo distoglie o ti distoglie forzatamente dalla conversazione!!! Bisogna dire che i "LOGORROICI" non sono tutti uguali si classificano in diverse categorie per il momento ne ho identificate tre:



1) Il "Logorroico enciclopedico" è colui che prende spunto da quello che dici e ne sa cento volte più di te, comincia a farti la storia dell'argomento con tutte le sue evoluzioni , gli studi fatti a riguardo , gli sviluppi politici storici culturale e sociologi e facendo parallelismi magari con ciò' che succede nel resto del mondo. Io ne conosco un paio qui a lavoro di me, la prima volta per aver detto che era buono il caffè mi sono sorbito la storia del caffè dall'importazione in Europa ad oggi, alla caratterizzazione di tutte le qualità di caffè esistenti ,l'importanza della tostatura etc etc...



2) Il "Logorroico egocentrico" è quello che senza chiedere niente e indiscriminatamente da chi si trova di fronte comincia a raccontare tutti i suoi cavoli entrando nei particolari più' minuziosi su argomenti che vanno dal gossip all'intimo personale. E qui ne ho conosciuto una sola ma è quella che mi ha distrutto più di tutti psicologicamente, era la signore delle pulizie che arrivava si metteva seduta nella sedia "spare" che avevamo in stanza io ed il mio collega e attaccava una filippica infinita, che poi lei ha avuto una vita allucinate e quindi poteva raccontare per ore e ore, fortunatamente passava tra le 17,30 e le 18,00 quindi la scappatoia era l'uscita dall'ufficio!!! Una volta successe che ad Agosto durante la chiusura, in quel periodo le pulizie le fanno la mattina, lei si mise seduta alle 10,00 e mi raccontò che per il suo compleanno gli avevano regalato le tende per la camera da letto e mi ha descritto minuziosamente come erano fatte, di che colore, quanto erano lunghe , la difficile scelta del bastone il tutto si è protratto fino a mezzogiorno mi ha stremato.... A volte per uscirne mandavo una mail al collega della stanza accanto, mentre lei parlava, supplicandolo di farmi una telefonata simulando che dovevo andare nella sua stanza



3) il "LOGORROICO ripetitivo" è quello che ti fa parlare per un po' sembra interessato a quello che dici e poi attacca con tutta la casistica della sua vita riguardo a quello che gli hai raccontato, per esempio tu dici" stamattina ho visto un incidente per strada" e lui ti racconta minuziosamente tutti gli incidenti stradali che ha visto negli ultimi 30 anni, tu dici "mio figlio ha la febbre" e lui ti racconta tutte le febbri dei figli che ora hanno 30 anni, il problema è che se queste persone le frequenti quotidianamente devi stare attento perché magari nei mesi invernali il fatto che un bambino abbia la febbre capita spesso ed il logorroico ripetitivo ignora che ti ha fatto la cronistoria un mese prima e la ricomincia da capo.......



Ora dopo un po di tempo ho imparato a gestirli, i trucchi e le accortezze sono varie...se stai a mensa con un logorroico non devi mai incrociare il suo sguardo perché si ti aggancia rimane in tracking fino a che non ha finito tutto il racconto e cioè quando finisce il pranzo e ti devi alzare, oppure puoi parlare con un logorroico solo se già sai che dopo al massimo 5-10 minuti ci sarà un evento esterno che troncherà il racconto, oppure fai finta di avere il telefono in vibrazione e dopo dieci minuti simuli una telefonata e lo saluti facendogli capire che è importante e ti allontani!!! Ho scoperto che sono tanti che hanno questo vizio e comunque




"SE LI CONOSCI LI EVITI"!!!

venerdì 9 gennaio 2009

L'atmosfera Natalizia...


...è solitamente quella sensazione di contentezza che inizia l'8 Dicembre con l'addobbo dell'albero di Natale, le luci natalizie che si accendono per le strade e che termina la sera del 6 Gennaio con l'estrazione del biglietto vincente della lotteria Italia. Purtroppo questa sensazione con il passare del tempo è andata via via scemando e non capisco il motivo, in realtà poi tutti mi dicevano "Vedrai quando avrai un figlio tornerà l'atmosfera natalizia", ora Filippo ha più di due anni e questo appena passato è il terzo Natale trascorso insieme a lui, lo scorso anno sono andato in ferie il Venerdì, lo prendo dall'asilo tutto contento di iniziare un lungo periodo di festa, torno a casa e appena ha finito di mangiare una ricca pappa me la svomitazza addosso, fortunatamente in cucina, ne seguono poi tre giorni di cagotto, la vigilia di Natale ero stremato ho passato tutto il giorno a cambiarlo con una media di una volta ogni ora. Seguono 2 giorni di sosta e febbrone da cavallo fino al 31 Dicembre... vabbè un Natale sfortunato, quest'anno invece forte della statistica che l'anno passato era andata da schifo tutto ottimista, uscente io da un congiuntivite virale durata 10 giorni, inizio le ferie e Domenica sera ecco che Filippo si becca la febbre, penso se ce la togliamo subito in 5 giorni poi andiamo tranquilli fino al 6 gennaio... salta la vigilia dai nonni fuori porta il giorno di Natale dopo 3 giorni di febbre in discesa ti aspetti un netto miglioramento, ed invece ecco il colpo di coda, notte infernale e giorno di Natale con 39 di febbre, altri 3 giorni di febbre ed eccoci arrivati al 30 Dicembre che ha finalmente sfebbrato, uscitina mattutina, umore in risalita pronti per il Capodanno ed ecco che la sera un forte mal di gola mi attanaglia e febbre con brividoni... forse ce la faccio a riprendermi con una notte e 2 VivinC, notte insonne la mattina un cadavere, dolori ossei, una fiacca indescrivibile, arrancavo passando dal letto al divano ma non demordo altre 2 VivinC e dopo un'ora netto miglioramento e si decide di partire contro tutto e tutti, dopo 4 ore l'effetto del VivinC comincia a sfumare, febbre in risalita altri 2 VivinC e vai sotto le coperte, la sera di Capodanno la febbre tocca i 39,5 e vai con altre 2 VivinC e BUON ANNO (ho brindato con il VIVINC), notte semi insonne e giornata del 1° gennaio di sopravvivenza la sera la febbre tocca solo i 38,5 (altri VIVINC vari), il 2 sto meglio ed è ora di tornare a casa dopo 2 ricchi giorni di diversivo, cambiando solo casa ma la sostanza rimane la stessa, mi sembra di vivere un incubo non sono vacanze Natalizie sono "ARRESTI DOMICILIARI", comincio a non vedere l'ora di tornare a lavoro... ed ho detto tutto!!!! Ovviamente tutti questi virus li porta a casa quel piccolo moccioso dall'asilo... se questa è l'"ATMOSFERA NATALIZIA", beh io non me la ricordavo proprio così!!!

P.S. Per quanto mi faceva male la gola non sono riuscito nemmeno a bere la mia adorata COCA COLA, questo è troppo!!!

lunedì 29 settembre 2008

Settembre e la scuola!!!


...Settembre solitamente è il mese dei buoni propositi, è il mese in cui si organizza tutto l'anno, come si trascorrerà il Natale, se la vigilia dai suoceri e il giorno di Natale dai tuoi o viceversa, si guarda il calendario per vedere se tra le feste ci scappa un ponte per fare un viaggetto e si pensa già a come trascorrere le prossime vacanze estive, è il mese in cui ci si ripropone come tutti gli anni di iscriversi in palestra per fare un po' di sport, in televisione è pieno di pubblicità di enciclopedie bizzarre, da quella sulla storia dei trattori alla collezione delle locomotive dal 1850 ad oggi, per poi passare a quelle in cui costruisci le automobili a pezzi, dove ti danno una vite ogni settimana per circa 120settimane, questo significa che per far funzionare il tutto passano 2 anni e gli hai lasciato tra i 700 e gli 800 euri, io ci stavo cascando nella costruzione di una stazione metereologica, poi sono uscito dalla depressione post vacanze estive in cui hai assolutamente bisogno di comprare qualcosa ed ho rinunciato, però era bella la stazione con anemometro, barometro, misuratore di pioggia il tutto con sensori wireless.... vabbè ci penserò più intensamente quando troverò il posto per mettere il misuratore di pioggia visto che abito al settimo piano e il mio balcone e' coperto!!!
Settembre poi è il mese in cui ricominciano le scuole, ma in fondo a me che me ne frega, io le scuole le ho finite da più di 7 anni, me le sono fatte tutte quindi perché mi dovrei soffermare su una cosa per me così insignificante? Perché ho un figlio di 2 anni e qualcuno potrebbe dire e allora??? E allora lui ha iniziato l'asilo nido e quindi??? E quindi sono ricominciati gli incubi della Domenica sera... ma come l'asilo??? Ebbene sì, da quando Filippo ha iniziato l'asilo la Domenica sera provo le stesse odiose sensazioni di quando andavo a scuola, quel mal di pancia latente che ti prende la Domenica sera anche se il giorno dopo non hai il compito in classe, quell'ansietta immotivata, perché l'inserimento all'asilo nido è un'esperienza traumatica, quando lo lasci con le lacrime agli occhi che ti chiama e ti implora di portarlo via, tu devi lasciar trasparire dal tuo viso sicurezza, serenità tranquillità ed invece il tuo stomaco si contorce ed hai il desiderio forte di prendertelo, mandare tutti a fanc...., prenderti ferie e coccolarlo tutto il giorno. Se poi tuo figlio è un gran paraculo, come Filippo, appena si sveglia ti comincia a dire "FILIPPO ASILOOO, VIENE PAPAAAA', PAPAAA' RIMANEE" e tu lo prepari, lo vesti recitando la parte del papà tranquillo, sereno, scherzi con lui cerchi di farlo ridere, provi ad imbastirgli che andrà all'asilo e si divertirà un mondo e dentro di te hai crampi alla pancia, corredati da puzzette puzzolose di uovo sodo come se avessi l'esame di FISICA I tra un'ora, lo distrai mettendolo sul passeggino e cerchi di cantare e raccontare puttanate per farlo ridere sperando che non gli prenda una crisi isterica durante il viaggio quando capisce che lo stai portando all'asilo. Comunque diciamo che questa fase orribile dura solo durante la fase dell'inserimento e cioè solitamente nel mese di Settembre, dopo invece quando l'inserimento è finito e lo vedi entrare all'asilo che ti saluta ti manda un bacio e ti dice buon lavoro, ti senti leggero come una libellula e vai a lavoro pure volentieri!!!

P.S. Le puzzette puzzose di uovo sodo sono generate anche dalla combinazione vincente a cena di frittata e Cocacola!!! Mi raccomando la Cocacola deve essere fredda di frigorifero altrimenti non si raggiunge il risultato desiderato!!!

giovedì 21 agosto 2008

La fine delle ferie e la Routine!!

Dopo più di un mese torno a scrivere un post, non è che sia molto ispirato ma se aspetto l'ispirazione va a finire che non lo faccio più.

Ebbene sì dopo due settimane in Sardegna ed una a Roma pronti per un altro anno di lavoro, e già perchè spesso gli anni si conteggiano come la scuola o il campionato di calcio da un'estate all'altra... e via con la solita ROUTINE, la mattina in motorino di corsa per timbrare il cartellino, solite facce, alcune piacevoli, alcune indifferenti che saluti come un automa, alcune che strozzeresti, solite domande di ROUTINE, come sono andate le ferie??? Dove sei stato??? Anche se nella maggior parte dei casi non te ne frega niente e speri che non si dilunghino troppo nei racconti!!! Il primo giorno di solito passa velocemente, tra una chiacchiera ed un'altra, fai mente locale su quello che dovrai fare, dove eri rimasto con il lavoro, il secondo giorno invece è un dramma perchè ti sei già stancato e vorresti già tornare in ferie!!! A volte un po' di depressione da ROUTINE mi viene, penso che fanno bene quelli che mollano tutto e vanno in quei paesi esotici con le palme, la sabbia bianca e il mare celeste, poi però alla fine dopo due mesi di sole e bagni anche li' subentrerebbe la ROUTINE!!!
Fortunantamente l'essere umano è un animale adattivo e dopo qualche giorno di sconforto ti abitui alla solita ROUTINE e via riparti di slancio....e poi la scorsa settimana sono stato una giornata al San Camillo per l'intervento di ernia di Filippo, sono passato davanti alla porta del reparto di terapia intensiva c'erano decine di persone con gli occhi gonfi di lacrime in attesa di entrare, mi è venuta la pelle d'oca e ho pensato quanto è bella la ROUTINE, lo so che è banale però spesso non ci rendiamo conto della fortuna che abbiamo....intanto l'intervento di Filippo ovviamente era un intervento di ROUTINE a lavoro spesso ho a che fare con il software e in particolare con le ROUTINE, diciamo che è una parola che riccorre spesso nella mia vita e penso nella vita di molta gente!!!!

P.S. Ovviamente è una ROUTINE anche bere la mia Coca Cola tutti i giorni!!!!

mercoledì 16 luglio 2008

Fare i figli....

....fa bene alla salute e alle finanze!!!!


Dopo quasi due anni dalla sua nascita, per esigenze lavorative, abbiamo mandato Filippo in vacanza dai nonni in campagna per 5 giorni, vista la sua assenza abbiamo deciso di sfruttare l'occasione per fare un po' di vita mondana e quindi Lunedì sera siamo andati a cena fuori in un bel ristorantino vicino casa dove cucinano carne, ci siamo presi due belle bisteccone al sangue, una bella teglia di patate e pancetta, un'insalata (...per sciacquarsi la bocca, come dice mio padre), una crema catalana,un tiramisù tutto annaffiato con due bei bicchieroni di vino rosso, quando abbiamo chiesto il conto il cameriere ci chiede se ci poteva offrire un amaro o un limoncello, ho pensato "azzo abbiamo raggiunto il bonus, tra poco arriva la mazzata", ed infatti da li' a poco ecco che arrivano ricchi 100 euro di conto. Pagato il conto le solite frasi per giustificare la spesa, ma si godiamoci la vita, in fondo erano due anni che non andavamo a cena fuori, si vive una volta sola, meglio in cibo che in medicine......il vino intanto cominciava a far effetto e la testa diventava sempre più leggera, dopo dieci minuti ero a casa a letto in mutande con l'aria condizionato accesa....la mattina sveglia alle 7 mi butto giù dal letto ed ecco che la testa comincia a girare, mamma mia sto vino ancora non l'ho smaltito penso, quindi decido di farmi una bella doccia rigenerante, ma niente, comincio a chiedere aiuto ad RR che mi prepara subito un canarino (acqua bollente con buccia di limone), non faccio in tempo a bere il secondo sorso che vino e carne della sera prima passano d'incanto dal mio stomaco al water, e vai oltre alla mazzata pure la svomitazzata.....decido di rimanere a casa perché cmq mi sentivo debole, anche RR aveva il giorno libero quindi verso le 11 decidiamo di fare una bella passeggiata da Feltrinelli, RR si sbizzarrisce e compra 3 libri (40 euro), il pomeriggio dopo un ricco riposino l'idea geniale, andiamo a vedere il nuovo centro commerciale all' eur tanto senza Filippo non abbiamo orari.

Nonostante fossimo arrivati tardi alle 19,30 siamo rimasti fino alle 22,00, abbiamo speso altri 60 euro in caz.....te, totale in meno di 24 ore 200 euro ed oggi è solo il secondo giorno che Filippo è in vacanza con una media di 100 euro al giorno, se continua così Venerdì tocchiamo quota 500 euro.

Quindi morale della favola non è vero che costa fare i figli, dalla mia esperienza mi sembra che costa di più' non farli e ci si perde pure in salute!!!

Torna presto a casa Filippo per il bene del tuo papà!!!

Secondo me, se avessi accompagnato la carne con un bel bicchiere di coca cola forse sarebbe andata meglio, e poi dicono che la Cocacola fa male......

Always Coke

mercoledì 9 luglio 2008

Qui comincia l'avventura......

....e chissà quanto durerà!!!


E già perchè dovete sapere che una delle mie caratteristiche, che odio, è che sono così scostante che a volte anche se ho voglia di iniziare a fare qualcosa ci rinuncio perchè tanto lo so che mi stanco e la lascio a metà, e questo blog sarà una di quelle cose!!!!

Questa era la prima motivazione per cui non volevo aprire un blog, la seconda è che sono incapace a scrivere, io sono quello che nei temi d'italiano prendeva sempre quel voto del c... 5/6 (tra il cinque e il sei) che non ho mai capito che cosa volesse dire, per me tra il 5 e il 6 c'è il 5 e mezzo e invece no alcuni prendevano 5 e mezzo e io 5/6, poi forse già ve ne sarete accorti, per me la punteggiatura era un optional, io la mettevo alla fine dopo aver finito il tema che era lungo sempre due colonne e un paio di righe, che era la lunghezza minima per consegnare. L'ultima motivazione è che i miei pensieri solitamente li esprimo in poco più di due o tre righe e quindi che cosa ci scrivo su questo blog????

Qualcuno si chiederà, ma nessuno sentiva la mancanza del tuo blog sulla rete quindi potevi tranquillamente non aprirlo e continuare a leggere quello degli altri, però oggi chattando con il mio amico Ted (che ha di recente aperto un blog), ho pensato che poteva essere utile e divertente scrivere le cose che mi passano per la mente come se fosse un diario, ovviamente non giornaliero, di quello che accade per poi rileggerlo dopo un po' di tempo e ricordarmi quel periodo.

Prima di pubblicare il mio primo post due parole sul titolo, la cocacola ovviamente è la mia passione , significa che da circa 20 anni a questa parte l'ho bevuta praticamente tutti i giorni, a pranzo e a cena la bevanda principale è la cocacola , non si mangia la pizza senza la cocacola, chissà quali sono le condizioni del mio stomaco e fino a quando riuscirò a bere cocacola!!!!

Se un giorno accadrà magari questo blog lo raccoterà!!!!!

Always Cocacola